I proverbi sul pane sono tantissimi in tutte le lingue e in tutti i dialetti.
Alimento base, unico o quasi alimento i tempi magri, credo possa essere considerato il simbolo per eccellenza del cibo.
Quante volte abbiamo detto o sentito dire che un bel pezzo di pane fresco attira ancora più di un dolce?
e poi pensate a quando si dice di una persona “bon come ël pan” !
Se c’è il pane fresco e il pane fresco è ben farcito, meglio ancora!
Il classico” sanguis” piemontese è con il salame, ma se ne possono studiare infinite varianti!
Panino speck brie e prugne
Due panini tipo ciabattina
80g di speck
80 g di brie
qualche prugna tipo Regina Claudia
è una ricetta con una procedura complicatissima! 😉
tagliate a metà il pane, disponetevi le fette di speck e il brie tagliato sottile, denocciolate le prugne e disponetevele tagliate a metà, se non avete in questa stagione le prugne fresche, usate quelle californiane secche, fatte rinvenire in acqua fredda.
Richiudete i panini, e infornate per dieci minuti circa a 170°. Se avete il microonde, per 3 minuti a media potenza.
Bon aptit!
Per i non piemontesi, spieghiamo anche l’origine della parola “sànguis”: è la trasformazione in dialetto dell’inglese sandwich.
Si dice sia uno dei tre… santi venerati dai ghiottoni subalpini, insieme a sancrau (i crauti) e sanbajon (lo zabaglione)