“Mantnì a pan e pëssin” è un modo di dire che significa mantenere a stecchetto… letteralmente si traduce con mantenere a pane e pesciolini, e probabilmente deirva dal fatto che il pesce è sempre stato considerato un alimento più “dietetico” rispetto alla carne. Ovviamente dipende sempre da come si cucinano gli alimenti, e dunque dalle ricette, perché si fa in fretta a dire “light”, ma si fa in fretta anche a rovinare tutto con condimenti o accostamenti o metodi di cottura tutt’altro che light!
Era da tempo che non trovavo dei dentici degni di attenzione, e quando l’altro giorno li ho visti occhieggiare con un bel cartello “pescato” al posto del solito “allevato” non ho nemmeno guardato il prezzo. Di solito non faccio troppo la difficile sul pescato/allevato, ma dipende anche dal pesce…
Doveva essere un piatto light, e così è stato, senza togliere nulla ai sapori e all’occhio, che come si dice, vuole sempre la sua parte!
Dentice al semi- cartoccio con verdure aromatiche all’Erbaluce
Per due/tre persone:
un dentice di circa 7 etti
una grossa carota
un porro
un grosso finocchio
uno spicchio di aglio
olio di oliva EV
sale grosso
sale fine
un bicchiere di Erbaluce di Caluso DOCG
Pulite ed eviscerate il pesce. Desquamatelo bene solo da un lato del corpo. Strofinate con uno spicchio di aglio una pirofila, cospargete il fondo con un cucchiaio di olio di oliva EV e con un cucchiaio raso di sale grosso. Adagiatevi il dentice appoggiando sul fondo il lato non desquamato. Massaggiate la superficie dell’altro lato con un pizzico di sale fino.
Tagliate carota, porro e finocchio a julienne e coprite il pesce. Salate leggermente le verdure e versatevi sopra il bicchiere di Erbaluce. Coprite con un foglio di stagnola e cuocete in forno per 35 minuti circa a 200°C . Aprite il semi-cartoccio e porzionate.
Toh guarda… ero venuta a buttare l’occhio per vedere qualche ricetta di bollito (sicurissima di trovarla, come infatti è stato) e mi trovo questa ricettina light degna di una perfe.tta cenetta estiva…
A dieta?? 🙂
non io, la ragassa..ma fa bene a tutti, qui….°_°
a che ora devo venire per il bollito? 😀
Bella ricetta!!! Mi piace l’accostamento tra le verdure e si vede che è stata realizzata perfettamente!
Appena becco un bel dentice lo “acconcio” così!
Grazie Norma 🙂
grazie Felix, le verdure hanno avuto un discreto successo, restano belle consistenti e saporite, non me lo aspettavo neanch’io visto che di solito per i cartocci utilizzo i soliti pomodorini cipolle, ecc… ^^
✿✿ ܓܓ ✿ Olá amiga!
✿ ܓܓ !!!Com todos esses ingredientes… ficou mesmo saboroso… ܓܓ ✿✿
ܓܓ Bom fim de semana!
Beijinhos.
Itabira
Brasil✿✿
✿
Olá Dila, obrigada! Bom fin de semana também você 😀
Norma hai proposto un piatto unico eccezionale! leggero e gustoso come piace a me, grazie…Un abbraccio e buona domenica
grazie Chiara anche a te!
beh sarà dietetico ma è buonissimo e trovo raffinato.l’erbaluce?caspita è da una vita che non la bevo.devo assolutamente rimendiare e poi preparo questo buon piatto!
ne basta una bottiglia, un bicchiere per il pesce e il resto per te! 🙂
Cucinato così, risalta di sicuro il sapore del buon pesce!Complimenti Norma, e buona domenica!
buono il dentice! il pesce al forno è il mio preferito, i sapori si esaltano! ottimo e buon appetito 🙂
Ciao cara, questo piatto è buono e leggero…mi piace il pesce preparato così, mantiene tutto il suo bel sapore!!! e poi il dentice è un signor pesce!!! brava, un bacio 🙂
si si proprio a stecchetto! 🙂
bello questo piatto, sembra quasi una versione al cartoccio della catalana. come se io poi sapessi fare la catalana…
buona domenica, socia!
domani, caschi il mondo, post sull’articolo…
seeeeeeeeeeeeeeeee…. e chi le crede più a questa?
ahaha tranquilla Gaia, al massimo tra un po’ ci inventiamo qualche altro “elenco” 😉
fantastico questo piatto! mi piace l’idea delle verdurine ci stanno benissimo!!! anche a noi si diche ” te lasì a pna e peset” che è lo stesso significato :-))) ciaooo Ely
Non volevo correre subito a leggere la traduzione del proverbio ( anche se sono di origine meridionale conosco benissimo il piemontese, anche se non lo parlo ) ma poi ho dovuto farlo…forse la trascrizione dei suoni è difficile..ma mi fa sempre piacere leggere qualcosa in dialetto…
E cosa dire della ricetta?
Perfetta sia per la scelta del pesce a cui non hai saputo resistere e per l’abbinamento delle verdure!
Un bacione e buon inizio settimana
Fantastico! Anche perché il pesce, che spesso può sembrare un po’ noioso, preparato in questa maniera diventa immediatamente interessante ;-))
buono! me lo vedo la sera della domenica, prima di riprendere la faticosa nuova settimana!
Ciao, è il primo post che leggo ma già sò che tornerò, perchè? perchè hai cucinato pesce e io adoro il pesce, non poteva essere diversamente visto che abito in un posto chiamato ‘Villaggio del pescatore’.
Adesso vado a leggere il resto, un saluto e buona settimana Kri
grazie Kristina, e benvenuta! confesso non pubblico molte ricette col pesce perché qui non piace a tutti e non è propriamente tradizione… però ogni tanto ci azzecco e allora condivido!!:-)
A me occhieggiano i timballi e a te i dentici???
Bene bene siamo a posto!!!
Bellissima ricetta! Complimenti per il blog!
A presto!
Ciao Graziella! eh sì, quando il cibo occhieggia, non bisogna opporre resistenza!
un piatto light ma ricchissimo di gusto… mi piace perchè esalta il sapore del pesce.. unbacio
complimenti per la cottura cosi viene anche bello da vedere oltre che da mangiare anche l’occhio vuole la sua parte, superbo l’uso dell’erbaluce