Gallina e zafferano, mi affretto a tradurre… accostamento comune (per chi è avvezzo a piatti come il pollo allo zafferano) ma non comune è “questa” gallina, o meglio gallinella. Che fa parte dei pesci che prendo al volo quando li trovo, anche se non avevo in programma di cucinare pesce. Perché ne vale la pena,tutto qui! ^_^
Come vi dicevo a proposito dei filetti di gallinella con mele e asparagi di mare, ho adottato la gallinella per i mei piatti “piemontesi” di pesce, così, per divertissement, per un sorriso in più.
Questa volta ho trovato le gallinelle intere, sui due etti abbondanti l’una, e ne ho calcolate due a testa per una bella porzione di…
Zuppa di gallinelle allo zafferano e ai peperoni di Carmagnola
4 gallinelle per un totale di 850 g
mezzo peperone rosso e mezzo giallo di Carmagnola
tre spicchi di aglio
una bella carota
un barattolo di pomodori a pezzettoni
300 ml di acqua
due bustine di zafferano
un cucchiaio di olio
mezzo bicchiere di vino bianco
un cucchiaio di Marsala
un cucchaino di prezzemolo tritato
sale, pepe bianco.
Tagliate a listarelle i peperoni e a fettine le carote. Rosolate gli spicchi di aglio spelati in un cucchiaio di olio, aggiungete peperoni e carote e soffriggete per 5 minuti. Aggiungete le gallinelle pulite, eviscerate e tagliate a trancetti, comprese le teste. Sfumate con il vino bianco mescolato al Marsala. Unite i pelati e l’acqua calda, di cui terrete due cucchiai da parte per sciogliervi lo zafferano. A metà cottura circa (15 minuti) aggiungete lo zafferano e il prezzemolo tritato. Aggiustate di sale, date una macinata di pepe bianco e completate la cottura facendo restringere il sugo con la fiamma più alta.
Servite ben calda in ciotole adatte alle zuppe, mettendo sul fondo, se gradite, una fetta di pane tostato e strofinato con uno spicchio di aglio.
Ehi! Ma nevica sulla tua pagina!! ^_^
Si procede light, eh…? Massì che male non fa e si prepara SPAZIO per Natale! 😀
Hai visto, per fortuna questa non si ferma!!!
questa zuppetta è light e profumata, sì… non mi far pensare a Natale, credo che butterò la bilancia!:-)
belle le ricette dove si può “giocare in casa” quelle che hanno l’anima piemontese!ottima ricetta!
grazie lucy!
che magnifici colori, norma! bellissima!
in questi giorni sono stata sempre a scuola, come va la pargola?
meglio, grazie! deve ancora fare una risonanza per precauzione, ma spero che non ci sian sorprese! intanto in questi giorni me la sono goduta un po’ 😉
Mi piace molto il pesce con lo zafferano, e questa tua zuppetta invita proprio a tuffarcisi dentro armati di belle fette di pane casareggio abbrustolito!
sìììì sapessi quanta “zuppetta” ci ho fatto!
Ciao Norma, come stai?
Ho letto il tuo commento sul mio post e mi sono un po’ preoccupata, ti seguo da poco tempo e mi sa che mi sono persa la storia dell’incidente. Ho cercato un po’ fra i tuoi altri post, ma oggi contiuo a perdere la connection con internet. Spero che non sia niente di grave, e di riuscire a postare questo messaggio!
ciao
Alessandra
no, niente di grave, per fortuna…poteva esserlo, ma ci è andata bene! Grazie!!
L’aspetto di questa gallina è veramente invitante..
Ma lo sai che in arabo lo zafferano si chiama “safran”????
Un bacione
La gallinella è davvero buona… anche se me la ricordo piena di spine. Cmq zuppetta fantastica.
PS
la bilancia dal 1° dicembre prende il posto dell’albero di natale in cantina. Entrambe a casa non ci stanno 🙂
ma no, non ce ne sono nemmeno tante, poi tagliandola a trancetti si pulisce bene 🙂 (la mia bilancia è già in ferie!)