Un piccolo intermezzo… è vero, fa caldo, ma come dolcino serale va ancora bene, e poi, dovevo provarlo in una delle sue numerose e golose varianti: col Passito di Erbaluce…
goloso, sì…^^
Zabajone al Passito
Per ogni tuorlo:
1 cucchiaio colmo di zucchero,
1 cucchiaio di Passito
Montare il tuorlo con lo zucchero in una bastardella o altro pentolino adatto al bagnomaria, unirvi il Passito, e continuare a mescolare con un cucchiaio di legno cuocendo lentamente a bagnomaria finché non sarà gonfio e spumoso. L’importante è che l’acqua non raggiunga mai il bollore, perché si rischia che l’uovo coaguli!
Cosa darei per un assaggio…
oggi qui un freddo e un vento gelido fastidiosissimo, quindi prendo al volo un bel bicchiere del tuo zabaione! ciao cara!
per la tamperatura di oggi va benissimo, che golosità Norma! un abbraccio…
Non conosco il passito di ErbaLuce, ma la grappa si.
Le tazze sono una vera sciccheria!
Taccio dello zabaione, perchè sono andata in iperglicemia mannaggia a te!
Che meravigliosa consistenza…
Che belle tazzine! E il Passito di Erbaluce è veramente buono slurp!
e vabbuò! non vale io sono a dieta e questo è calorico 🙂
magari solo un assaggino…
ps vedo che sul tuo blog è bello fiorito con la primavera 🙂
mammamia che buono!!!
Settimana scorsa ho fatto proprio questo zabaione, poi ne ho fatto un semifreddo e l’ho accompagnato ad una torta di nocciole!sembro piemontese vera?:-)
ah, siamo on line con l’iniziativa di cui ti parlavo! se ti va spero proprio parteciperai! un abbraccio!
lo zabajone lo adoro, ma non lo faccio mai. che errore!
che belle quelle tazze…
Adoro, adoro, adoro!
E poi col passito rende che è una meraviglia.
Devo provarlo quello di Erbaluce…
Gnam!Qui il tempo e’ perfetto…
Le tazzine sono una meraviglia.A presto. 🙂
pensa che sono bicchieri marocchini per il tè alla menta! 🙂
Per fare le cose ben fatte, occorrerebbe prepararlo il 17 maggio. Perché?
Secondo la tradizione proprio San Pasquale Baylon, che si festeggia quel giorno, avrebbe inventato lo zabaione. Oltre a essere patrono dei cuochi e dei pasticcieri, è anche protettore delle nubili in cerca di marito e delle donne in generale. Lo afferma anche il detto “San Pasquale Baylonne, protettore delle donne”.
Non é goloso…di più!!!cosa darei per averne un bicchiere…Complimenti Norma!
oddio che goduria….e poi oggi è tornata l’aria frizzantina e viene proprio voglia di qualcosa di coccoloso…
ecco cosa ci vuole per raddrizzare una giornata storta!
idea favolosa e , grazie ad Enrico per le aggiunte 😉
perché, cosa è successo? °_O
altro che ancora bene: qui come dolcino serale va benissimo, siamo tornati nel profondo novembre! (e la ‘povna si è presa l’ennesima freddata della stagione)
Che delizioso momento di squisita dolcezza!!! Mi piacerebbe proprio tenere tra le mani quel raffinato bicchierino!
Un saluto
Kemi
ciao cara, questo zabaione è una meraviglia! ma siamo corsi qui perché abbiamo appena deciso di fare una raccolta foodblogger per il sì per cercare di diffondere il sì al referendum e abbiamo pensato che eri la prima da avvisare ^__^