ribattezzate anche anatre spiaccicate…perché ebbene sì, è stato un esperimento dal risultato estetico un po’ dubbio… 🙂
per fortuna la ricetta era collaudata, e la lievitazione è stata come da manuale, la cottura anche (forse un pelino più breve era ancora meglio visto le dimensioni più ridotte) e la sostituzione dei tradizionali canditi ed aromi è stata un successone, da ripetere senz’altro… se volete cimentarvi con gli stampi, ne bastano 4 da 250 g circa 🙂
Colombine di Pasqua ai frutti rossi
per 4 colombine o una colomba da 1 kg
Alla sera, fate un
primo impasto:
10 g di lievito di birra
60 g di zucchero
3 tuorli
90 ml di acqua tiepida in cui scioglierete il lievito
65 g di burro a pomata
250 g di farina metà manitoba e metà 00
io ho unito subito tutti gli ingredienti nel robot con le pale impastatrici, per circa dieci minuti. Messo l’impasto, morbido ma asciutto al tatto, non appiccicoso, in una ciotola, l’ho coperto con un telo da cucina e messo nel forno spento tutta la notte (circa 10 ore)
Al mattino seguente
secondo impasto:
4 g di lievito
60 g di zucchero
un cucchiaio raso di miele di eucalipto
25 ml di acqua
3 tuorli
130 g di farina metà 00 e metà manitoba
un cucchiaino raso di sale
65 g di burro morbido
60 g di mirtilli rossi disidratati fatti rinvenire in mezzo bicchiere di maraschino per un’ora e NON strizzati
80 g di ciliegie sciroppate sgocciolate
aroma di maraschino, un cucchiaino circa
Mescolate tutti gli ingredienti tranne burro e frutti rossi. Aggiungete il primo impasto e incorporatelo perfettamente al secondo. Stendete l’impasto e distribuitevi sopra parte del burro, ripiegatelo in tre e ristendetelo, ripetendo l’operazione due o tre volte fino a esaurire il burro.
Incorporate i frutti(io ho usato lo stesso sistema del burro per distribuirli in modo uniforme, ripegando per 3-4 volte.
Rimettete nel contenitore e fate lievitare due ore coperto in luogo tiepido.
Distribuite il composto nello stampo, e lasciate ancora lievitare per 3-4 ore. Io ho formato le colombine direttamente sulla leccarda del forno
Preparate la glassa:
50 g di farina di mandorle
100 g di zucchero
qualche cucchiaiata di albumi (aggiungetene poco alla volta, altrimenti rischiate che venga troppo liquida!)
zucchero in granella, mandorle a lamelle (o, se preferite, le classiche intere con pellicina)
Distribuite la glassa sopra la colomba quando questa sarà arrivata al bordo dello stampo, cospargete di zucchero in granella e/o mandorle e infornate a 170° C per un’ora circa. Per le colombine sono bastati 50 minuti, ma direi anche 45^^
Ma… l’estetica dopo il primo morso va a farsi friggere… ed io un morso a queste creature lo darei… 🙂
o le hai già fatte sparire tutte???
ciao, inizio a farti gli auguri perchè non so come sarò messa nei prossimi giorni…
un bacione
Ale
due regalate e due… sparite! ahahah
tanti auguri anche a te, a presto! 🙂
bone ‘ste colombine rosse…! puff pant, che tra poco (per me venerdì) si vacanzeggia!
noi qui già vacanzeggiamo! 😛
Son deliziose! Vien voglia di dare un bel morsino…
p.s. fantastico “anatre spiaccicate”! ahahahah!
sono davvero belle !!
ciao
che invidia norma, sono meravigliose!
a me andavano bene anche con i canditi, comunque 😉
beh dai meravigliose è un po’ esagerato, eh? diciamo che almeno sono buone!
Buoneeee 😀 grazie per la tua visita..ho ricambiato molto volentieri!! (cavooolo il piemontese è difficilissimo O.O ahah sembra quasi un’altra linguaa) non trovo il tasto Segui nel tuo blog..dov’è? a prestoo baci